Organizzarsi con lo studio: tecniche, consigli e priorità

A noi studenti viene spesso ripetuto: ”Lo studio è la vostra priorità, concentratevi su quello”. Anche i professori ci ripetono spesso:”Dovete sapervi organizzare con lo studio”, quando magari noi non abbiamo ancora la capacità di distinguere le priorità dagli impegni secondari e dagli hobby. Io, ad esempio, non ne sono ancora in grado e spesso mi focalizzo su delle questioni che in realtà sono sciocchezze.

Bisogna anche capire che ognuno ha priorità diverse: c’è chi pensa che lo sport sia la cosa più importante, c’è per chi lo studio è un dovere che va sempre messo al primo posto, c’è chi si perde nell’arte e nella creatività e poi ci stanno quelli a cui non interessa nemmeno organizzarsi, ma vivono momento per momento…

Di sicuro, ognuno ha il proprio modo di esprimersi e quindi ognuno ha bisogno del proprio metodo di organizzazione, diverso per ciascuno, come  sono le nostre priorità e il nostro carattere. Io, ad esempio, studio alcune materie durante la settimana, ma gli argomenti più complessi li affronto anticipandoli soprattutto durante il weekend, però lasciando sempre un giorno per riposarmi (di solito la domenica).

Per quanto riguarda le tecniche di studio, ecco alcuni consigli pratici che mi sono stati molto utili:

Avvantaggiarsi con lo studio

Tornati a casa da scuola, leggere gli argomenti trattati quel giorno e (se possibile) fare i compiti in anticipo, anche se sono per la settimana successiva. Questo vi aiuterà a distribuire meglio lo studio.

Schematizzare e/o riassumere

Gli schemi o riassunti sono un ottimo modo per memorizzare il testo o  per ripetere gli argomenti senza dover ripassare intere pagine del libro.

Ripetere continuamente

Anche se non c’è nessuna interrogazione, ripetere sempre, così gli argomenti saranno più facili da ripassare prima di una verifica; inoltre, così si è sempre pronti a rispondere a qualche domanda a sorpresa del prof.

Spiegare ad alta voce

Spiegare ad alta voce permette di acquisire sicurezza e preparare un’ esposizione  più fluida, ma anche di individuare i concetti che ci mettono più in difficoltà.

Trovare la concentrazione

Quando, nonostante gli sforzi, non ci si riesce a concentrare, è utile staccare dallo studio e dedicarsi a qualcos’altro che ci piace (guardare la TV, andare a prendere un gelato, fare una passeggiata), per poi tornare e studiare più carichi di prima.

Spero che questi consigli vi torneranno utili e vedrete, con un po’ di impegno e un po’ di pazienza, riuscirete a migliorare le vostre tecniche di studio ed ottenere eccellenti risultati.

Autrice: Sara Ljuljanovic

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